La vitamina D è un ormone steroideo, ottenuto per il 90% dall’esposizione ai raggi ultravioletti B (UVB) sulla pelle e solo per il 10% è ottenuto dagli alimenti. 

Tuttavia, soprattutto in inverno, il contributo della vitamina D nell’organismo può abbassarsi e, se inferiore al fabbisogno giornaliero consigliato, può esporre al rischio di malattie, infezioni e patologie degenerative.

Insonnia, fame compulsiva e patologie legate alla carenza di vitamina D 

Uno degli indicatori della carenza di vitamina D è la qualità del sonno, anche nei bambini. Insomma, se soffrite d’insonnia e di attacchi di fame compulsiva, potreste avere una carenza di vitamina D.

La vitamina D, infatti, interviene nei ritmi circadiani umani e del sonno ed è interessante nel trattare i pazienti con la sindrome dell’apnea ostruttiva notturna con carenza di questa vitamina, fondamentale per la normale funzione muscolare e la produzione neuromuscolare. 

In aggiunta, la vitamina D, assunta quotidianamente, meglio se nel tardo pomeriggio, riduce la secrezione della grelina (ormone della fame): in questo modo, con un sonno tranquillo e limitando la sensazione di fame, la vitamina D vi aiuta nel controllo del peso corporeo.

Tra le patologie più gravi causate da carenza di vitamina D, citiamo l’osteopenia, con perdita di massa ossea, ossa più fragili e maggiormente predisposte a eventuali fratture, e l’osteoporosi. 

Come assumere vitamina D?

Quasi nessuno sa di avere una carenza di vitamina D. Per valutare i livelli di vitamina D nel sangue, basta eseguire un esame chiamato dosaggio del 25-OH-D.

Quotidianamente, la quantità consigliata (RDA) è di 200 IU (unità internazionale, equivalente a 5 microgrammi) per bambini e adulti. 

Dai 50 anni, i livelli di assunzione consigliata raddoppiano e, oltre i 70 anni, occorrono almeno 15 mcg (600 IU) di vitamina D per mantenere la salute delle ossa.

Gli alimenti amici sono pesce, frutti di mare, funghi, uova, formaggi, ma il consiglio è di esporsi al sole almeno dai 5 ai 15 minuti al giorno senza creme solari. Essendo una vitamina liposolubile, si accumula nei grassi presenti nel nostro organismo e ci torna utile anche in inverno, quando l'esposizione al sole diviene più modesta.

Tuttavia, chi vuole mantenere livelli di vitamina D sufficienti tutto l’anno, aiutare le ossa a conservarsi sane, proteggere l’organismo da infezioni e malattie, può assumere la vitamina D via orale attraverso integratori, meglio se nel tardo pomeriggio, per ottenere i benefici sul sonno e controllare gli attacchi di fame compulsiva.

I migliori integratori di vitamina D su AllaFarmacia.it 

La dott.ssa Mariantonietta Pugliese, farmacista di AllaFarmacia.it consiglia:

Vitamina D 2000 UI di Metagenics, in compresse masticabili e con un dosaggio elevato per ogni carenza: 50 μg (2000 IU) per compressa masticabile (1000% dell’apporto giornaliero raccomandato) di Vitamina D3 (colecalciferolo) che rappresenta la forma di vitamina D con migliore biodisponibilità. Gusto: lime.

Liquid Vita D3 di Solgar è un integratore alimentare contenente Vitamina D3 liquida al gusto d'arancia (160 Unità Internazionali per ogni goccia). La pratica confezione in gocce permette di scegliere la quantità di vitamina D ideale per ogni esigenza.

Per consigli e informazioni, potete scrivere ai nostri farmacisti su WhatsApp al numero 3500752000: saremo felici di aiutarvi!

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